Pagina:Venezia – Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, Vol. III, Parte II, 1916 – BEIC 1906568.djvu/105

Poiché, oltre li fanti descritti nel territorio, dei quali i lucchesi si possono servire dentro e fuori della cittá a loro commodo e piacere, hanno fatto una scelta nella terra di 2000 uomini, che Sono tutte persone civili, pronti a difendere la patria per in- teresse proprio e per servizio publico; e per l’ordinario ten- gono 200 soldati pagati: 100. sotto un capitano, deputali alla guardia del palazzo, e 100, sotto due altri capitani, destinati alla custodia delle porte, essendo quelli che guardano il palazzo forastieri e gli altri del contado; e potriano accrescere il nu- mero di questi e di quelli, secondo che ricercasse l’occasione ed il bisogno. Ma quello, che piú assicura le cose loro, è lo aiuto che vi concorreria da tutte le parti circostanti e dai prin- cipi confinanti per loro difesa. Confinano col «.luca di Ferrara dalla parte montuosa, dalla quale per ragione dovriano essere aiutati, poiché è piú espe- diente per quel duca che abbia vicino un dominio debole che un potente; e vi saria commoditá di mandar soccorsi per il passo chiamato del Pellegrino, posto a quei confini, per il qual luogo solamente si possono condurre eserciti con artiglierie di Lombardia in quella parte. Di questo sito, per essere molto im- portante, si contese fra quella republica e quel duca, preten- dendo ciascuno che sia sottoposto alla giurisdizione sua. ed avendo fatto Luna e l’altra parte aiti possessorii sopra di esso: ora la differenza è sospesa, essendosi interposto il re cattolico, come comune amico, per accomodarla. Vi è un altro passo, che si chiama Castiglione, il qual essendo in potere de’ lucchesi, possono, concedendo il cammino libero all armi straniere, aprirsi l’adito al li mali della Toscana. In modo che, e per li danni che possono apportare e per gli aiuti che possono ricevere, non pare che siano cosi facili ad essere superati, come comune- mente si dice. E propinquo anco a quei confini il duca di Parma, il quale per vari rispetti saria presto a somministrare aiuto ai lucchesi. Lascio gl’interessi d’altri principi grandi, i quali pos- sono avere luogo in questa considerazione. Restano due modi, con li quali il granduca potria far cadere quella cittá ed occupare quella republica. L’uno è sottraendole