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rebelli, ma come debitori del commune di dazi non pagati e di decime ed altri danari non esborsati, come facevano gli altri cittadini. E si crede che ’1 pontefice se contentaria di questo, si acciò li suoi godessero il suo, si anco acciò li suoi parenti ed amici fussero ammessi al guberno. Quello poi potesse seguire, è difficile da iudicare. E questo è quanto mi pare aver compreso della disposizion della republica di Fiorenza verso il pontefice.. Con l’imperatore sono in guerra, essendo con noi in liga, e se mostrano alieni dalla fazione imperiale, come sempre sono stati contra gli imperiali; tamen, secondo le occasioni e necessitati, sariano anco imperiali, se le paresse cosí essere il meglio loro. E dopo la ruina de Roma tanto era il timore ch’ebbono d’imperiali, che furono in pratica con loro, con il mezo di un Pietro Antonio Iacovello, che è d’Acquapendente, secretano dell’illustrissimo duca di Ferrara, quale andò a Viena a praticar accordo fra imperiali e li signori fiorentini ed anco andò ad Acquapendente; ma, perché li furono proposte, per quanto fu detto, iniquissime condizioni ed anco perché non sapevano con chi concludere né chi le dovesse servar le promesse, avendo inanti gli occhi quello era intervenuto al pontefice, non devennero a conclusione, ma ben intesi che la universale opinione era, se l’imperatore fosse stato in Italia, che sariano concordati con Sua Maestá, perché averiano sperato della fede di quella, si come dubitavano di quella de’ suoi ministri. Concludo che naturalmente sono contrari all’imperatore, ma, secondo li casi e necessitate, se farian imperiali per far il suo meglio, e, per uscire di mano de’ Medici, se ariano accostati ad ogni suo nemico. Con francesi hanno grandissima convenienzia, con li quali sono stati in amicizia sempre e con li quali hanno gran commercio, intervenendo le gran facende di mercanzia che fanno a Lione. Poi sono tutti guelfi e sempre hanno seguito la parte francese; e loro propri dicono che, se fosse aperto il core a ciascun fiorentino, se le trovarebbe in mezo un giglio d’oro. E tanto è la connessione loro con la Francia, che, ogni