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e ponendo da canto le cose scritte, per esser quelle de recenti in memoria della Serenitá Vostra, con quella maggior brevitá mi sará possibile gli procurerò le instituzion e ’l modo del governo, le forze ed il potere, le operazioni e consuetudini laudabili, le operazioni dannabili e tutte le altre qualitá, che iudicarò esser a proposito di esplicare alle Eccellenze Vostre, della cittá e della republica di Fiorenza: acciò, essendo informate degli umori di quella republica, quando si trattará di essa (che da qui a dietro facilmente s’averá e spesse fiade trattare), le possino con facilitá e con buon fondamento iudicare e deliberare quel che sia de beneficio di questo eccellentissimo dominio: ac etiam , intendendo le instituzioni e modo del governo di un’altra republica, le se possino servire in qualche caso di qualche una di esse per meglio instituir e regulare questa eccellentissima republica. Si come fece la republica di Roma, la quale nel principio del suo imperio se servi molto dei riti ed instituzioni degli etrusci, di questi proprio di Toscana, dove sono stato io; e dopo mandò suoi oratori in Grecia, dedita opera a questo effetto: ad Solonis leges inspiciendas caeteraque ini ti tuta Graeciae inquirenda\ dopo ’l ritorno de’ quali oratori fecero poi le leggi delle XII Tabule, unde è emanato tutto ’l corpo di ragion civil: si che quelli grandi romani non dedignati fuerunt servirsi delli riti e leggi di altri per meglio instituir la sua republica. E cosí le Signorie Vostre se potranno servir di qualche rito overo instituzion della republica di Fiorenza, che le parerá esser a proposito suo; overo almeno con l’essempio d’altri le potranno esser piu dotte e piú resolute, et de his quae fugienda et de his quae eligendo sunt, a beneficio di questo eccellentissimo dominio. E, per piú piena instruzion della Serenitá Vostra, dirò prima qualche parola del sito della cittá di Fiorenza e del territorio e region di quella ; e questa sará la prima parte: da poi io parlarò del modo del governo, delle possessioni e della disposizion di quella cittá; e questa sará la seconda parte della mia relazione.
