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RELATIO

nobilis viri ANTONII SURIANI

DOCTORIS ET EQUITIS

DE EEGATIONE FLORENTINA

DIE 2 AUGUSTI 1533

Avendo, serenissimo Principe, gravissimo e sapientissimo senato, non molti mesi avanti il clarissimo messer Marco Foscari, mio precessore, copiosamente e prudentissimamente, secondo il solito de la Magnificenza Sua, narrato a questo sapientissimo senato tutte quelle particularitá che fusseno pertinente alle cose, stati e successi de la republica fiorentina; apresso conoscendo io la Celsitudine Vostra e le eccellentissime Signorie Vostre, memoriosissime, ottimamente conservare nella profondissima loro memoria quello che dalli diligenti e fideli suoi ministri li vien referto ; pertanto io darò opra nella presente mia relazione esser breve, non volendo, cum replicare molte de le cose abondantemente e fidelmente esposte dal prefato clarissimo Foscaro, atediare la Serenitá Vostra e le occupatissime Signorie Vostre ; non intendendo però omettere alcuna parte che mi pari d’intelligenzia degna da esser e detta e replicata al beneficio di questa inclita republica. Il perché umile e riverente supplico la Serenitá Vostra e tutte le eccellentissime Signorie Vostre si degnino prestarmi quella benigna e quieta audienza che si conviene alla singulare sapienzia d’uno tanto senato, l’ofiízio del quale e