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in. Relazione di Giovanni Antonio Novello, 1551-1553. Lo stesso Novello afferma che il suo ufficio di residente presso il governatore spagnolo don Ferrante Gonzaga durò 28 mesi. La sua relazione fu trascritta in un registro ufficiale nel secolo xvi ( Relazioni, busta 1), donde fu tratta prima dal Cantò, op. cit., p. 41 sgg., poi dall’Albéri (ser. li, v. v, pp. 349 sgg.) ed ora da me. Del Novello ci pervenne un solo dispaccio ai Capi dei dieci del 21 giugno 1551 (busta 16).
iv. Relazione di Antonio Mazza, 1560-1563. Il 2 settembre 1560 fu eletto il Mazza quale residente a Milano presso il governatore spagnuolo Gabriele della Cueva, duca di Albuquerque; il 13 aprile 1563 gli si annunziava la sua sostituzione (■ Senato-Segreti, reg. 72, c. 25 b. e reg. 73, c. 54 a.). La presente relazione fu pubblicata anonima dall’Albéri (ser. ir, voi. 11, p. 467 sgg.), che la trasse da una copia della Trivulziana, 1464.17. Piú tardi il Cicogna la trovò col nome dell’autore in una copia sincrona nel codice Manin 1274, giá Svaier, e la ricordò in Cantò, op. cit., p. 132, notandone anche le varianti in margine a una copia del secolo xvii, da lui posseduta. Di tale copia annotata mi servo per la presente edizione (cod. Cicogna 1113, ora del Museo civico di Venezia, n. 3764).
Pochi dispacci del Mazza ai Capi dei dieci stanno nella citata busta 16.
v. Relazione di Bonifacio Antelmi, 1579-1587. Il 24 ottobre 1579 fu eletto l’Antelmi quale residente presso il governatore di Milano ( Senato-Segreti, reg. 82, c. 62 b.’), e per sua stessa confessione l’ufficio durò ben otto anni e con tre governatori: Antonio de Guzman y Zuniga, marchese di Ayamonte, Sancho de Guevara e Padilla, Carlo d’Aragona duca di Terranova. L’Albéri trasse la relazione (ser. n, voi. v, p. 357 sgg.) dal codice Manin 798, giá Svaier, di cui v’è pur copia moderna nel
