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Confina e vicina quietamente col duca di Fiorenza, ma non può esser che la sua grandezza non le sia grandemente suspetta; e, quando avenne la solevazion d’Urbin, alcuni de’ solevadi andarono al duca Cosmo a proferirse, e Sua Eccellenza, non solamente li scaciò, ma mandò ad offerir aiuto di denari e forze al duca Guido Ubaldo per castigar li ribelli. E, se ben esso facesse questo piú per rispetto del re catolico, al quale era raccomandato il Stado d’Urbino, che per propria buona inclinazione, tuttavia fu anche per obligarse grandemente il duca Guido Ubaldo, il quale gli diede il titolo di granduca, e in questo medesimo continua il figliuolo, ancoraché tra questi duchi giovani non vi sia intrinsicamente buona intelligenza. M’ha detto il signor duca che alla corte catolica si trattava di dar al duca di Fiorenza Orbatello e Porto Ercule, che sono due fortezze tenute, come la Serenitá Vostra sa, dal re catolico nel Stado di Siena, e questo in ricompensa d’una grossa summa de danari contadi.

Con li duchi di Ferrara, Mantova e Parma è Sua Eccellenza cosi strettamente congiunta di sangue e di parentella, che ragionevolmente vi deve esser buona amicizia. Né voglio tacer di dire ancora questo: che Sua Eccellenza ha dui congionti nel regno di Napoli, il duca di Gravina ed il principe di Bisignano. Il signor duca è in etá di 29 anni e di buona disposizion di corpo. Fa profession di principe giusto ed è religioso molto. Procura Sua Eccellenza che li sudditi suoi vivano col medesimo zelo di religione, e lo Stado era visitado al presente, per ordine del pontefice, dal vescovo Ragazzoni, con molta sodisfazione di Sua Eccellenza e grandissima laude di quel prelato. Si diletta di esercizi nobili, massime di cavalcar, per occasion di che Sua Eccellenza mantien una bella e numerosa stalla. È studioso e litterato assai, e fa profession soprattutto d’arme e d’esser soldato. Nella sua corte vi è sempre alcuna persona segnalada in arme ed in lettere, e qui si fa profession d’una esquisita creanza e di esser cortigiani perfetti: il che è uso antico di quella corte, confirmato tanto maggiormente adesso, quanto che il principe è stato alla corte di Spagna. Dimostra Sua Eccellenza di non