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torba, da sostituire alle legna da fuoco, che scarseggiano; per la miglior cultura e presservazione dei boschi communali; per la scoperta di miniere di rame e di ferro nel Comasco e Valsasina; e per l’erezion di fucine e forni alla norveggiana, onde minorar possibilmente il bisogno dei detti metalli, che si provvedono nei Stati veneti; per accrescer il numero delle cartere, alcune delle quali furono per ordine del governo obligati ad eriggerne ai confini gli ordini regolari; per animar le donzelle povere, con assegno di doti, a tessere stoffe di seta ed esercitarsi nelle calzette a telaio; finalmente per introddurre la filatura in grande del cottone, per il di cui sgarzamento si providde ultimamente una macchina apposita in Torino, e sempre si accudisce e procura di attirare artefici forastieri abili in ogni genere d’industria.

Tante novitá ed operazioni, con celeritá estraordinaria eseguite in ogni ramo d’amministrazione, che per la maggior parte sconvolsero e sovvertirono l’antica costituzione dello Stato milanese, non poterono a meno di generare un universal malcontento; e successero frequenti emigrazioni, atteso lo sconcerto e grave pregiudicio che ne ha assentito ogni ordine di persone, e massime tanti regi impiegati rimasti privi d’esercizio e di emolumento, o ridotti ad una meschina normale, e tanti artisti, fra’ quali si notano particolarmente li orefici e li suonatori, che, per le soppressioni di chiese, confraternite e luoghi pii e per il divieto delle solennitá e funzioni divote, si viddero riflessibilmente diminuiti li mezzi di sussistenza. S’accrebbero inoltre li clamori per la sopravenienza della guerra, che occasionò l’estraordinaria imposizione d’un million di fiorini a carico della provincia e l’aprimento d’un imprestito di altri tre millioni; denaro che si tolse alla circolazione interna e s’attirò a Vienna in effettive monete d’oro. Al che tutto s’aggiunse il bisogno di frequente ingaio di reclute per l’armata, per le quali, oltre li volontari in buon numero e li condannati da’ tribunali, s’era tentato d’usare la forza; ma, manifestatosi l’alarme de’ territoriali e gente di campagna, risolud piuttosto d’espatriare, publicò il governo una