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Come però insorsero nel frattempo dei dubbi per la diversa intelligenza delli due articoli di essa, sesto ed undecimo, nel caso che il reale governo ha reclamata e che Vostre Eccellenze ricusarono la consegna di certo reo Cario Giussani, dettenuto nelle carceri di Bergamo, il quale, nativo bensi milanese, ma suddito veneto per incoiato, stante lungo domicilio in territorio bergamasco, aveva commesso il delitto nello Stato di Milano; cosi, spirando nell’anno corrente il quinquennio, sará della pubblica auttoritá e sapienza il decidere al momento della rinnovazione, se convenisse togliere l’implicanza dei detti due articoli ed allontanar consimili questioni per lo avvenire. Onorato egualmente di special facoltá e delegazione, ebbi a conferire col prefatto ministro plenipotenziario, nonché firmare e concambiare l’avviso declaratorio della convenzione stabilita nel 1772 tra sommi principi per le reciproche successioni civili de’ sudditi d’ambi li Stati, nella quale, poiché s’erano specificati soltanto li sudditi dello Stato di Milano, s’è creduto necessario d’includervi nominatamente anco li mantovani, giá col fatto partecipi di tal beneficio. Varie sessioni lurono poscia dall’umiltá mia tenute col regio delegato consiglier Peccis per conciliare altra dichiarazione, che doveva supplir al trattato del 1754, nella parte riguardante la reciproca estrazione de’ frutti raccolti da’ possessori bresciani in Cremonese e da’ cremonesi in Bresciana sopra beni posti in vicinanza di quattro miglia dal fiume Oglio.

Insorto però l’obbietto della sproporzione de’ possedimenti bresciani, molto maggiori di quelli de’ cremonesi, e del divario rissultante nelle quantitá de’ prodotti estraibili, fu inutile la mia insistenza per persuader il delegato regio a prescindere dagli approntati bilanci, ed a determinar invece per calcolo d’approssimazione un dato ragionevole ed analogo alla dignitá de’ sovrani contraenti, su cui fissar l’estrazione con perfetta reciprocitá ed eguaglianza di privilegio e vantaggio de’ sudditi rispettivi; sicché convenne abbandonare l’ulterior trattativa, che potrebbe ripigliarsi in presente, forse con lusinga di miglior successo, attesi li cambiamenti di persone e di massime nel frattempo avvenuti.