 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
fiume sieno milanesi e la sponda asciutta bergamasca: condizione forse non commune nella massima parte de’ trattati, che hanno demarcate per fiumi le confinazioni, le quali sogliono per il filone principale verificarsi. Quindi ne avviene che, il diritto di pesca essendo affidato o venduto dal reale governo a’ privati possessori, son essi per una parte gelosi in diffender il proprio interesse; e li bergamaschi finitimi per l’altra non sanno ressistere alla tentazion del guadagno, che sotto gli occhi lor si presenta. Né li trattati del 1754 potevano variar queste basi dell’antiche paci. Pure, fra li provvedimenti creduti dal governo opportuni, ebbe a richiamare in una delle sue memorie la pratica, in addietro osservata dalla serenissima repubblica, di tener alquanti soldati a cavallo dirimpetto a Brivio per opportuno freno de’ disordini; ed aggiunse ancora che sarebbe stato conveniente il situarveli di nuovo, tanto piú che, in riflesso di una tal precauzione, aveva il governo stesso differito di stazionare oltre l’Adda un numero di fanti, siccome se ne trovava autorizzato per li trattati medesimi.
Presentai poi alla pubblica sapienza l’importanti questioni, che da lungo tempo sussistono sugli affari del Tartaro e suoi influenti. Non posso che replicare aver il ministro plenipotenziario pili volte manifestato il desiderio d’un qualche temperamento di reciproca soddisfazione e la disposizione inoltre di prestarsi per aggiungere, in quanto abbisognasse, un articolo al vigente trattato.
Ho reso pur conto all’auttoritá di Vostre Eccellenze che, nell’incontro dello spurgo del Canal Bianco e coll’oggetto di regolare un tal diversivo, venne dal governo proposta e ricercata la costruzione sulla sponda dell’Adice alla Bocca del Castagnai d’un permanente sostegno munito di varie bocche, col beneficio e regolamento delle quali ottenere, a misura dell’esiggenze, di ragguagliare lo scarico e di prevenir ogni danno de’ fondi inferiori.
Non ommisi in appresso di riferire il reclamo per operazioni pratticate alla riva e nell’alveo del fiume Oglio e credute
