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in due mesi almeno. Non fece poca impressione nell’animo del duca il mio concetto, e, l’ultima audienza che ebbi, mi disse averlo proposto in consulta; e, per quello espose l’ambasciator d’Avò in questi ultimi giorni, se ne sono poi uditi gli effetti.

Si può chiamare Mantoa piazza forte, per esser nel mezo dell’acque, ma debolissima contro un assalto formale, quando siano gli assalitori padroni dei laghi, avendo essa per il resto il recinto di muraglia senza terrapieni, all’antica, tolto li fattivi ultimamente alle venute principali. L’isperienza nell’ultimo acquisto, che ne fecero imperiali, comproba questa veritá, mentre alcun tentativo lor non riuscí, se non quando spuntarono il transito libero per l’acqua. È vero che averebbono durato maggior pena e dato ai nuovi soccorsi di Vostra Serenitá maggior tempo, se la peste non avesse diminuito di molto li diffensori di dentro e se il coraggio in chi comandava fosse stato piú rissoluto, di che pare la corte adossi la maggior colpa al marescialo Di Coure.

Potrebbesi giudicare che, per la gran disuguaglianza sopra espressa, dall’esser di questo duca a quello de’ precessori suoi, di entrate, di sudditi, di constituzioni della cittá e territori, molto inferiore anco in consequenza dovesse esser presso agli altri prencipi l’esistimazione di lui; tuttavia, ben penetrandosi con la speculazione, il si può riconoscer in molte parti in posto piú avantaggiato anzi degli altri. Gode egli e goderanno li successori suoi quello non facevano li precessori: li ducati di Nivers, Retei e Umena, se ben quest’ultimo in sol titolo. Ne cava oltre 170.000 ducati d’entrata; e, quantunque siano impegnati nelle levate che de’ francesi fece per il primo suo ingresso alli Stati in Italia, avendo nondimeno avanzato a buon segno certo aggiustamento con li creditori nel regno, spera ben tosto liberar Sua Altezza quelle sue rendite. Sono inoltre li detti Stati suoi di Francia popolatissimi, abili a somministrar prontamente per ogni occorrenza al signor duca buon numero di milizia bellicosa ed opportunissimi ad accommodarlo d’altra sorte di gente. Anzi so passargli in animo di farne, per la popolazione di Mantoa e per la coltura delle campagne, calar