Tacque a’ mulini del Monferrato, impedisce il comercio: e cosí
restano maggiormente gli animi accesi e s’augumentano le passioni,
con pericolo sempre maggiore di conseguenze piú importanti
e pericolose. Ma non si può negar anco però che le cose ultime
della Francia non abbino pregiudicato in estremo a queste
d’Italia ed a questo negozio, perché Savoia, che alli mesi passati
mostrava tanto desiderio dell’accommodamento con Mantova e
dava intenzione di voler far ogni opera perché seguisse, veduti
gli accidenti di Francia, si è ritirata subito dal proposito, tornata
di novo in su quelle speranze che ha avute sempre: che,
sturbati li matrimoni regi, potesse aver per il principe suo
figliuolo la principessa di Francia. E, se ben seguiti ed effettuati
giá quelli e svaniti i dissegni, potesse ora tornar in su li primi
buoni pensieri con Mantova, si può dubitare però di non esser
piú a tempo, e che sia perduta e fuggita la buona congiontura
che s’aveva di poter far qualche bene prima della venuta di
don Pietro di Toledo novo governatore a Milano; perché chiara
cosa è che, arrivato ora egli in Italia, vorrá aver senza alcun
dubio l’arbitrio di questo negozio, sturbando ogn’altra pratica
che per altri vedesse incaminarsi. E di giá cominciano ad apparire
pur troppo segni della sua gran pretensione ed albagia.
E, se ben potesse procurar il matrimonio fra questi principi,
come mi disse il signor duca esser sicuro che farebbe il detto
don Pietro tosto arrivato che fosse, non tratterrá poi mai egli
di deffinir assolutamente ed accordare le pretensioni che hanno
tra loro, che è il ponto sostanziale e concernente il tutto, essendo
concetto de’ spagnuoli di dar bene qualche rapezzamento
al negozio, ma non di terminarlo tutto in una volta, perché,
restando le cose non estinte del tutto, ma sopite, restano anco
in conseguenza sempre questi principi in molta gelosia fra loro e
convengono a viva forza dependere per loro interessi dalla corona
di Spagna e dalli governatori di Milano. E voglia anco
Dio che questo ministro non abbia forse fini piú pericolosi e
piú fantastichi. Laonde possono comprender l’Eccellenze Vostre
che umano discorso certo non basta per indovinar il fine di
questo importante negozio né a formarne determinato giudizio.