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APPENDICE.


È notissimo l’Editto del Re di Francia in data delli 30 ottobre 1785, per cui ha rinnovato la moneta d’oro. Il Controllore generale Calonne, pel cui suggerimento si è fatta questa nuova monetazione, è stato anche per tal cagione gravemente accusato dopo il suo esilio e la sua fuga, in molti scritti, e perfino nelle instanze dei Parlamenti. Ha intrapreso egli la giustificazione d’ogni sua condotta ministeriale nel libro intitolato Supplica al Re diretta a S. M. dal sig. di Calonne Ministro di Stato. Questo libro è stampato non si sa dove nell’anno 1787, e contiene pag. 138 di testo, ed altre 88 di documenti. Fra questi alla pag. 3 trovasi una dissertazione di lui intitolata Sviluppamento intorno all’operazione della rifusione delle monete d’oro. Intraprende in essa il sig. di Calonne a provare che la rifusione da lui consigliata ed eseguita per ordine Regio