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88 LORENZO GHIBERTI.


caractère est non moins estimable que le talent, nous nous contenterons d’ajouter que le manuscrit de Ghiberti est presque inconnu en France et même en Italie.




MANUSCRIT INÉDIT DE LORENZO GHIBERTI.


Cominciò l’arte della pittura a sormontare in Etruria in una villa a lato alla città di Firenze la quale si chiamava Vespignano. Nacque un fanciullo di mirabile ingegno, il quale si ritraeva del naturale una pecora; in su passando Cimabue pittore per la strada a Bologna vide il fanciullo sedente in terra e disegnava in su una lastra una pecora. Prese grandissima ammirazione del fanciullo essendo di sì piccola et à fare tanto bene, domandò veggendo aver l’arte da natura domandò il fanciullo come gli aveva nome. Rispose e disse: Per nome io son chiamato Giotto: e ’l mio padre ha nome Bondoni, e sta in questa casa che è appresso disse a Cimabue, andò con Giotto al padre, aveva bellissima presenza, chiese al padre il fanciullo, e ’l padre era poverissimo. Concedettegli el fanciullo a Cimabue, menò seco Giotto et fu discepolo di Cimabue. Tenea la maniera greca, in quella maniera ebbe in Etruria grandissima fama, fecesi Giotto grande nell’arte della pittura. Arrecò l’arte nuova, lasciò la rozzezza de’ Greci, sormontò excellentissimamente in Etruria, e facionsi egregissime opere, e specialmente nella città di Firenze ed