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TAVOLA DE' LVOGHI
DOVE SONO L’OPERE
DESCRITTE
In questo Primo volume della Terza Parte
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ANCONA.
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A fortezza. Antonio da s. Gallo 318
s. Agostino. la tavola dell’altar maggiore. Mariano da Perugia 242
una tavola d’una N. Don. a mezzo della chiesa, Loren. Lotto 242
ANGHIARI.
un cenacolo a olio in una compagnia. Sogliano, 191
un deposto di croce in una comp. Puligo 106
AREZZO.
Duomo. la finestra di vetro de gli Albergotti. il Priore 93
le finestre di vetro per chiesa. il medesimo
le volte dipinte a fresco, il medesimo
la cappella di s. Matteo. Antonio di Donnino 222
s. Francesco l’occhio grande di vetro, il Priore. 94
la tavola alla cappella della Concettione, il medesimo
Vescovado. il choro di neoce dietro a l’altar maggiore, Giuliano di Baccio d’Agnolo 234
Badia. la testa d’un Christo. f. Barthol. 40
il Crucifisso sopra l’altar maggiore, Baccio da Montelup. 127
pitture del refettorio. Giorgio vasari 284
fornimento di dette pitture. Giuliano di Baccio d’Agnolo 284
s. Domenico, La finestra di vetro della cappella maggiore, il priore 9
s. Girolamo, l’occhio di vetro, il medesimo
Madonna delle Lagrime. l’occhio grande il medesimo
chiesa degli spadari. l’occhio grande di vetro, & altre finestre. il medesimo
la fortezza. Antonio da s. Gallo. 60
la casa di M. Piero Astrologo. Andrea Sansovino 122
ASCOLI.
La fortezza. Antonio da s. Gallo 320
BAGOLINO.
Una tavola, il Moro 257
BARDOLINO.
Pievc. una tavola. Liberale Veronese 251
s. Thomaso Apostolo. una tavola. il med.
s. Fermo. una tavola alla capp. di s. Bernardo. il medesimo
BIBIENNA.
S. Maria dal Saffo, una tavo. f. Paulino 41
BOLOGNA.
S. Petronio. mod. della fac. Baldass. Fer. 140
una resurretione di marmo. Alfonso 176
la storia di Ioseff. Properzia 173
