Pagina:Vasari - Le vite de' piu eccellenti pittori, scultori, et architettori, 3-2, 1568.djvu/612

da, 8& torbida acqua versava: hauendo con loro l’horribile, ’& tatto da tuttî

«gli Dij temuta palude Stige, dell’Oceano figliuolain ninfale, ma oscuro, & fozo habito portante un limil vase anch’ella, & che dall’altro infernal fiume Flegenote, di oscuro, & tremendo roslote egli, & 1l vaso, & la bollente acqua tinto, pareva, che mesla in mezo fusle: seguitava poi col Remo, & con gl’occhi(come disle Dante)di brace, il vecchioCaronte; zaccompagnarto, accioche nelluno degli infernali fiumi non rimanete, dal pallido, & magro, & distrut to, & obliuioso Lete, in mano acui un fimil vaso si vedeva, che da tutte le par ti similmente torbida, 8 liuida acqua versava: & seguitavano i tre grandiin fernali Giudici Minos, FEaco, & Radamanto: figurando il primo sotto habito, & forma reale; & il secondo, & il terzo di oscuri, & graui, & venerabili ha biri adornando; Ma dopo loro si vedeaa ucnite Phlegias il sacrilego Re de Lapithi, rinovando per una freccia che per lo petto lo trapaflava, la memoria dell’arso Tempio di Phebo, & il da/lui riceuuto gastigo: & portando per maggior dimostratione il prescritto ardente Tempio in una delle mani. Vedevali poi l’affannoso Sisifo sortoil grande, & pesante lasso; & con lui l’affa‘mato, & miseroTantalo, che gl’in vano deliati frutu aslai vicini alla bocca sé brava d’hauete: ma con piu grata vista si vedeva venir poi quali dalieti cam pi Elifi parrendofi, con la chiomara stella in fronte, & con P’habito imperato rio il diuo lulio, & il felice Ottauiano Augusto suo succeslore; chiudendoli molto nobilmente l’horribile, 8 spauentola Torma ultimamente dall’amazone Parafilea, dell’Aste, & della lunata Pelta, & della real bédail capo ador naz& dalla vedova Regina Tomiri, che anch’ella con l’arco, & con le barba riche freccieil fianco, & le mani adornate s’haucua.

Carro diciasiettesimo di (ytele.

Alagran medre degli Dei CYBELE di torri intornata, & gu cioche della terra Dea è tenutacon una veste di variate piantecontesta, & con uno scettro in mano, sedente ur un quadrato Carro, pienooltre alla sua, da molte altre vacuesedi, & daduegràa Leoni tirato, si vedeva dopo costor venire: hauendo p ornaméto del Carro dipinto cò belliss. disegno quattro delle suc historic: p la prima delle quali si ucdeva, quado da resinuntea Roma codortta, in calmadosi la Naue, che la porrava nel Teuere, era dalla vestal Claudiacol so losuo, & séplice cigniméio, & cò fingolar meranviglia de circunstati miracos lofaméte alla riva tirata: si come p la fecoda si vedeva eslere di comadaméto desacerdoti suoi codotta in casa di Scipion Naficha, giudicato p lo migliore

& piusiro huomo, cheall’hora in Roma firitrovasfle: & come p la terza sive deva fimilmeére esere in Frigia dalla Dea Cerere visitarazpoi che in Sicilia ha uer sicuraméète nascosto la figliuola Proserpina si credea: veggédoli pla quar ta, ed vltima fuggédo(come 1 Poeti raceo1ano)in Egitto il furor de Gigati, es sercin una Merla a couertirli costretta: maapie del Carro si vedevan caval car poi secédo l’uso antico armati diece Coribanti, che varij, & stravagati at teggiaméri di psona, & di testa facevano; dopo i quali, co ilor Romani habiti

EIA