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DEGL’ACCADEMICI 9

glia, si tolsc del tutto la speranza a ciascuno, che mai piu cosa ne li heroica, ne fipropria ucder si potelle. Da quegli Deij adunque poi che tali furono, che prime cagioni, 8primi padri degl’altri fon reputati incominciandoci, andre mo ciascun de Carri, & delle squadre, che gli precedevano descriuendo: & poi che la Gencologia degli Dei si rappresenrava: a DEMOGOKGONE primo padre di tutti, & al luo carro faccendo principio diremo, che dopo vn vago, & leggiadro, & d’Alloro inghirlandaro Pastore, l’antico Poeta Heliodo rappresentante, che primo nella sua Theogognia degli Dei cantando la lor Geneologia fcrilsez& chein mano come Guidatore un quadro, & grane de, & antico Velssillo portrava: incui con dmersì coloriil Cielo, & iquattro clementi si dimostravano: eslendouiin mezo dipinto un grande, & greco O attraversato da un scrpéte, cheil capo di Sparuiere haucua: 8& dopo otto Trobertti, che co mille gratiofi giuochi atteggiavano, figurati p quei Tibici ni cheprivati di porercibarfi nel tempio, per sdegnoa Tibure fuggendoli furono a Roma addormentati, & hebbriinganneuolmente, & con molti privilegi ricondotti: da Demogorgone dico incominciandoci si vedeva sor ro forma d’unaotcura, & doppia Spelonca il Pdetto suo Carro da duespaué reuoli Dragoni tirarhi: & p Demogorgone un pallido, & arruffato vecchio fi gurando,; rutto di nebbie, & dicaligini coperto, si vedeva nell’anterior parredella Spelonca tutto pigro, 8& nighittoso giacerhi, ellendo dall’una parte mesloin mezo dalta giovane Eternità, diuerdi drappi ( perche ella mai non inuecchia)adorno, & dall’altra dal Chaos, che quasi d’una maslasenza veru na forma haueva sembianza. sorgeva poi fra la prescritta Speléca, che le tre prescrinte figure conteneva INA Colletto, turto d’Alberi, & didiuer feherbepieno, edadorno; prelo per la Madre Terra: in cui dalla parte di die rro si velate un’altra spelonca, benche più oscuradella descritta, & piu cae ua, nella quale l’Herebo(nella guisa, che di Demogorgonesuopadrefièdet to)di giacere similmente fembrava, & che similmente dalla Notte della Ter rafigluola con dueputti l’uno chiaro, & l’altro oscuro in braccio, era dally napartemeslo in mezo, & dall’altra dall’Ethere, della predetta Notte; & dal predetto Hercbo nato, che sotto forma d’unrisplendéte giovane cò una tur china rallain mano parue che figurar si doucile. Maapie del Carro poi fi uedena cavalcare la Discordia separatrice delle confuse cole, & percio confervatrice del mondo da Filofofi repurata; & che di Demogorgone prima fi gliuola è renuta: & con lei le tre Parche, che di filare, & di troncarpordiuer fifilisembravano. Ma sorto laformad’ungiovanetutto di drappi rurchini vestito si ucdenail Polo, che una terrestre Palla in mano haucua: in cuizac cennando alla fauola, che di lui si conra, pareva che un vaso d’accesi Carboni, che fotto gli stava, molte fauille asperse hauesle: & si ucdeva Pithone di Demogorgone anch’egli figliuolo, chetutto giallo, & con una affocara mase fain mano, fembrava d’eslersi col frarello Polo accompagnato. Venivapoi dopo loro P’inuidia dell’Herebo, & della Nottefigiiucla, & con lei sorto far ma d’un pallido, & tremante vecchio, che dipelledi fugace Ceruo l’acconciarura di testa, & tutti gl’altrinestimenti haueva, il T1more suo fratello. Madopoquesti li vedeva tutta nera, con alcune branche d’Hellera, che di abbarbicata haucsla fembravano laPertinacia, che con loro del medesimo seme