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(10) Cioè, non t’impacciare ec.; conforme a quello che si legge in S. Matteo, XXVII, 19.

(11) Il Codice ha rispuose.

(12) Non consta per verun sacro o profano scrittore, che nè a Gesù nè agli Apostoli venisse mai obiettata dai Giudei quest’empia calunnia.

(13) Dodici nomi ha il Testo; e anche questi vi si leggono diversamente.

(14) Il Testo: Legem habemus non iurare, quia peccatum est: ipsi iurent per salutem Caesaris, quoniam non est sicut diximus, et rei sumus mortis.

(15) Per salutem Caesaris, si quis blasphemaverit, dignus est morte: hic autem adversus Dominum blasphemavit. Così il Testo; conforme al Levitico, XXIV, 16.

(16) Il Testo, sicut dictum est.

(17) Prendo dal Testo questi due nomi: il Codice, Magi curanti.

(18) La parola morire è supplita: il Testo qui si allarga un poco più.

(19) Lebbroso è supplito. Ma poco dopo torna di nuovo a parlare il Lebbroso; mentre nel Testo è solamente a questo luogo.

(20) Qui altri Giudei vengono a ricordare altri miracoli del Salvatore, secondo il Testo, ch’è piú copioso.

(21) Il Testo aggiunge, et carne coturnicum.

(22) Il senso, secondo il Testo, è: La tua gente ha provato, che tu se’ da punire come quello che ti fai re.

(23) Cioè, de’ Romani, che a’ condannati