Una cultura è meglio di due |
|
20 |
Di nuovo, Wallace spiazza il lettore con un termine che nessuno si aspetterebbe in una intervista a uno scrittore: passi parlare di frattali, ma il triangolo di Sierpinski è ben poco noto al di fuori della matematica, anche se lui ha spergiurato che da ragazzo aveva un poster appeso al muro di camera sua con raffigurata quell’immagine1 e quindi per lui era un concetto usuale.2
- ↑ Poster che del resto troviamo descritto in IJ nella cameretta di Hal Incandescenza, un altro dei tanti alter ego di DFW
- ↑ Qui ci sta una digressione sulla MACT, Midwestern American College Town. Neal Stephenson nella prefazione alla seconda edizione di E&W racconta di come DFW, come del resto anche lui, è cresciuto in una di queste città nelle quali i figli dei professori si trovavano in un ambiente che per loro era naturale [Immagino che io non debba ricordarvi l’inizio di “Questa è l’acqua” con i due giovani pesci che poi si chiedono “ma cos’è l’acqua?”] ma in realtà aveva una quantità incredibile di stimoli che in un modo o nell’altro sono entrati nell’inconscio di loro come scrittori.