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— Press’a poco.

— E l’arte?

— Oh l’arte è una cosa celeste, specie nel silenzio di questa stanza. Mi faccia dunque sentire qualche cosa...

Violante prese un volume di Schumann, e, sedendo al pianoforte, lo aperse, a caso, al fascicolo della Krèisleriana

Era vestita di velluto bruno; le sue forme giovanili si modellavano castamente nel corpetto che saliva ad accarezzarle la nuca con un orlo di pelliccia; la manica era stretta al polso dalla stessa guernitura, e le mani lunghette, uscendo dalla morbidezza della lontra, parevano ancora più bianche e più affilate...

Maestro e scolara si chinarono una volta contemporaneamente sulla musica, per osservare un accordo, e uno dei riccioli fulvi e ribelli che contornavano la pura fronte di Violante d’un’aureola piena di luci dorate, sfiorò lieve lieve la guancia del giovane, che si sentì impallidire e s’affrettò a rialzarsi, col cuore in tumulto.


🞻 🞻 🞻


La fanciulla aveva trovato in Montalto una guida morale.

Spirito profondo e ardente ricercatore del vero, senza volerlo forse, l’artista andava modificando i concetti un po’ falsi, un po’ superficiali ch’ella potesse avere attinti nell’elemento in cui era nata e