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Hephaistos come sopra, levante in alto il cantaro. | Id. Come sopra
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Altre di gr. 1; 1; 1,10; 1,30; 1,50; 1,60; 1,60; 1,80; 1,80; 2,08; 2,90.
Hephaistos seduto come sopra, entro cerchio di palline. | ΠΙΛ Alle estremità del I sono :
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Altra del peso di gr. 0,80.
Come la procedente. | ΛΙ Tra le due lettere dell’epigrafe è · Il tutto entro cerchio di palline.
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Altre di gr. 0,80; 1; (Poole, p. 261, n. 60); 1,60; 1,80; 1,90; 2.
A questa serie di conii ne aggiungo altri due che per il dritto della figura e per la tecnica si mostrano dell’età dei conii precedenti:
Hephaistos seduto a d. su sgabello, tenente con la destra il martello e con la sinistra un’anfora che poggia su di una base allungata. | Pilos conico in campo, entro cerchio di palline.
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Hephaistos in piedi in atteggiamento bellicoso. Si lancia con martello alla destra e tanaglia alla sinistra. | ΛΙΠΑΡΑΙΟΝ. Tanaglia.
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La suddetta moneta, nelle sue due faccie, è tutta una consacrazione al dio Hephaistos. Essa, per l’epigrafe ΛΙΠΑΡΑΙΟΝ o per lo stile, non è da confondersi con le posteriori monete del 217-89, nelle quali il tipo di Hephaistos combattente è parte dell’intera espressione, e lo stile è diverso ed accusa l’età romana dell’isola.
Questa moneta, nella quale il nume difende sè stesso con tutti i mezzi dei quali può disporre, penso sarà stata coniata,