Pagina:Trento sue vicinanze 1836.djvu/156

150

d’origine latina mostrano che questo bel tratto di paese, com’è per clima, prodotti, e geografica posizione, così fu lungamente anche per lingua italiano. Certo è che fin nel secolo decimoquarto parlavasi in Bolgiano comunemente la lingua d’ltalia. Lo afferma il cronista Pincio, che scriveva verso la metà del decimosesto. La valle è feconda in fieno e grano; e tanto nel piano quanto su le pendici e su i colli danno abbondantissimo prodotto i gelsi e le viti. I fiumi e torrenti che mettono in Adige, e questo stesso, obbligato a fare lunghe curve, cagionanvi talvolta danni gravi, e rendon necessarie grandi spese per le arginazioni. Furono da poco in qua sradicate boscaglie e rese asciutte paludi a fine di farne belle campagne e renderne l’aria più salubre. Sua Maestà l’Imperatore offerse notabili somme da impiegarsi all’opera da tanto tempo desiderata di regolare il corso dell’Adige; e quando ciò si effettui, sarà questa una florida e felice vallata.

2.o Sulla sinistra dell’Adige è notabile tra le altre Valsugana, per la quale scorre il Brenta, da alcuni creduto il Medoacus, e da Messala Corvino detto Brentesia. Trae questo la sua origine non presso ai laghi di Levico