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78 | Trento |
Legge bravissimo, e Avvocato: benche però non potesse vincer la fatal Causa con la Morte, che lo spossessò di Vita nel florido Ius de gli anni;
Ne val’haver ragion contro la Parca.
[Tomba notabile.] Quì vicino in Lapide si tien sepolto il Giurisconsulto Antonio Quetta, Consiglier dell’Imperator Carlo V e di Ferdinando, di cui fù anche Orator’ alla Repubblica Veneta; e si tenne in Carica di Cancellier del Cardinal Bernardo Clesio, e di Christoforo Madrutio. Scrisse il dotto Volume de centum Consilijs, che và in Stampa; e lasciò una ricca heredità di Manoscritti Legali, che van dispersi. Tanto è Vero, che l’Oro più si stima della Virtù; e pur è vero, che: Vilius Virtutibus Aurum.
[Epitafio Laconico notando.] Altre Tombe sariano da notar quì d’Huomini celebri tanto nella Chiesa, che in Cimiterio: ma le tralascio, per non isturbar tant’Ossa, che riposano, e per non destar forse puntiglio di precedenza anche trà Morti; rimettendo chi vive à sentir’ una Lapide di Sepolcro, che posta novamente à mezzo della Chiesa così essorta:
Vive moriturus, morere victurus.
[Ritratto in pittura del Sacro Concilio.] In questa stessa Chiesa si celebrò il Sacro santo Concilio, qual principiato, come dissi, in Duomo, e proseguito, restò conchiuso in Santa Maria Maggiore; come se ne Vede à destra del grand’Altare il Ritratto in Quadro di Pittura, mano d’Helia Nauritio, et è lo stesso Disegno, che si premette in Carta delineato.