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Trento 65


[Del Canonico Decano di Thunn.] Non lungi stà sepolto il Conte Simone di Thunn Canonico Decano di questa Chiesa in tempo del Sacro Concilio, senza però haver qui altro titolo, ò honore d’Epitafio, che dal proprio merito: se non che si vedon l’Armi, e và parlar la Pietra di Monumento.

[Tombe de’ Conti di Kinigsegg.] Alla Porta d’ostro stà la Tomba antica de’ Conti di Kinigsegg, de’ quali sono vissuti in questa Chiesa Soggetti grandi: ma perche non mi consta preciso il nome d’alcun di loro, tutti li lascio riposar senza turbarli. L’Armi, che stan’ erette sopra la Porta, parlando del Conte Giorgio di Kinigsegg, che ve le fè rinovare l’anno 1662 in tempo, che fu Governator per l’Arciduca d’Austria Sigismondo Francesco, Eletto di Trento.

[Altre Tombe notabili.] Vicino giace Giuseppe Roveretti Giurisconsulto Cavalier, e Protonotario Apostolico; Huomo segnalato in Patria, e fuori, massime alle Corti Cesarea, e Catolica per servitio del Cardinal Lodovico Madrutio, da cui fu eletto Canonico, Vicario, e Consigliere. Nominato poi Preposito di questa Catedrale dall’Imperator Rudolfo, cessò di vivere, rapito da Morte accerba. Lo piange l’Epitafio.

Non lungi sta sepolto Giacomo Banissio Dalmatino, fù Decano d’Anversa, e di Trento; Huomo insigne per scienza, et esperienza. Hebbe l’honor d’essere Consiglier, e Secretario di Cesare Massimigliano primo, e di Carlo quinto, e fù in gratia, e stima di Papi, Regi, e Prencipi, trà gli