Pagina:Trento con il sacro concilio et altri notabili.djvu/362

358 Trento.

venne incontrato dal Vescovo Cardinal Christoforo Madrutio fin’ à confini, e vi si trovorono anche i Reggenti d’Insprugg con tutta la Corte Arciducale, & altri Personaggi di titolo, in tutto al numero di 400. Cavalli.

[Cosa notabile d’un squadrone in Armi.] Entrato il Prencipe nella Campagna sotto Borghetto se gli fece veder incontro, sù la scorta del Colonello Nicolò Madrutio Fratello del Cardinale, & altri Capi, & Ufficiali tutti à nobile livrea; un squadrone di 4000. Fanti, de’ quali due terzi erano moschettieri, gli altri con Picche, & Armi bianche; tutti lesti in atto d’aspettar l’assalto; quando comparsi dall’altra banda ducento moschettieri, da questi si viddero attaccati li quattro milla, quali senza mai disordinarsi sostennero l’Impeto, e passò la zuffa con gran gusto del Prencipe, che ne fù buon pezzo spettatore. Indi il Duca d’Alva, che assisteva S.A., fatto cenno, che marchiasse lo squadrone, nella mossa venne di nuovo attaccato da 200. altri Moschettieri con grato spettacolo di Scaramuccia.

[Ingresso à Trento del Prencipe Filippo.] In tanto incontrato il Prencipe à due miglia fuor di Città più particolarmente, proseguì l’arrivo nel seguente ordine. Precedevano 14. Paggi sopra Gianetti di Spagna riccamente adorni, à quali succedevano tutti i Primati, e Gentil’ huomini del Cardinal Madrutio insieme con molti altri Primati, e Nobili della Contea del Tirolo. Seguivano il Colonel Nicolò Madruzzo; il Baron Gulielmo Trusses; il Baron Gio: Giovanni Giovanni Gaudentio Madruzzo Padre del Cardinale; il Conte Sigismondo