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[Città di Trento soggetta alle Guerre, e perche.] La Città di Trento, come di sito esposto, e in un geloso, per essere sù le Porte d’ltalia, e di Germania diede adito à Guerre, attacchi, & invasioni, che in diversi tempi la travagliorono. E per quì scorrerne i Successi dall’origine della Città fin al dì d’hoggi: la prima Guerra, che seguisse à Trento fù all’hora che i Galli Sennoni sotto Brenno invadendo à furia queste Parti, ne scacciorono i Toscani, che, come si disse, vi s’erano piantati sotto il Duce Reto, da cui à punto la Retia si nominò.

[Guerra trà Galli, e Reti.] Come andasse tal Combattimento, non si trova preciso ne gli Autori: se non che i Reti soprafatti dal numero di trecento milla Galli, è da credere, restassero preda del ferro non meno che della fuga. [Roma espugnata primamente, e da chi.] Il Sabellico mette semplicemente, che i Toscani fossero scacciati da i Galli; quali, doppo una tal Vittoria, superchiorono l’Italia, e fino presero la stessa Roma, che restò violata per prima volta circa l’anno 364. doppo la sua Edificazione.

[Guerra trà Romani, e Galli.] Doppo poi la Sconfitta de’ Galli Sennoni, fatta, come dissi, dal Dittator Camillo, che li mandò à fil di Spada con strage di quaranta, e più milla, quei che si trovorono nelle Trentine Alpi tutti furono costretti cedere alle Romane Armi, altro non rimanendo de’ Galli Sennoni à Trento, che il Nome.

Così imperando la Romana Republica in queste Parti, si stette senza Guerra fin che i