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172 | Trento |
limpida, e gentile. Una grossa Torre di Pietra in capo à questa Contrada, benche à ragion di quadro bassa di sesto, parla altamente d’antichità.
[Contrada di Borgo novo in Città.] La Contrada detta Borgo nuovo è notabile, se non altro, per il Passo, che hà di Porta Veronese, ogn’or frequente. S’aggiunge la Confluenza ne’ quattro tempi di Fiera, di cui fà parte; e all’hora, oltre i Mercanti di Città, molti vi concorrono di Stato Veneto, in particolar di Brescia, Verona, Vicenza, e Bassano. La Festa poi, durando tali Fiere, vi regna un profluvio di Contadini, che calano da’ Contorni.
[Detto volgato di questa Contrada.] Con essere questa Contrada effettivamente in Città, chiamasi tutta via Borgo novo, ne sò la causa: & è certo, che li Paesani capitando à Trento, non dicono d’esser in Città, se non doppo passato Borgo nuovo. Il che fà creder, questa esser una parte di sito aggiunto alla Città; e l’ultima compresa nel recinto; ò popolata di fabriche doppo il resto; over ristorata.
In entrando in Città per questa Contrada vedesi il Monte di Flegra dipinto sopra una Casa, che fà prospetto, dove i Giganti son rovinati, non sò, se più dal Fulmine di Giove, ò dal Pennello di chi li abbozzò. A canto v’è di buono una Giustitia co’l Motto:
Reddite aliena, si vultis propria in pace possidere.
[Contrada Horivola.] Contrada Horivola così detta da gli Horivoli, ò Horologgi, che forsi un tempo vi si facevano, hora non tien di tal lavoriero, che il nome. Vi stanno però Artisti in quantità, e quasi d’ogni sorte. Fà