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142 | Trento |
chepoca polvere di quella Santa, incomparabil Casa, che se ben fabricata di pietre vili, più vale infinitamente una sol minima di queste, che tutte le maggiori gemme dell’Eritreo insieme, e del Perù.
[Monache di S. Michel’Arcangelo, e lor fondatione.] Le Monache di S. Michel’Arcangelo dell’Ordine di Santa Chiara hebbero fondatione circa l’anno del Signore 1200. al tempo cioè di Papa Gregorio nono, come ricavo da un Breve d’esso Sommo Pontefice. Si tennero da principio senza Clausura, come un Collegio di Vergini, e habitorono nel Borgo di Sant’Apollinare sotto la direttione de’ Monaci, Benedittini, che colà stavano; e se ne vede ancor vestigio. Doppo poi, ò per causa dell’aria, ò dell’Adice, ò per altri rispetti, si ridussero dall’altra parte di Città nel Borgo Santa Croce, e ciò fù l’anno 1229. per concessione di Gerardo, Vescovo di Trento co’l consenso del Capitolo della Catedrale, e conferma del Papa, come di tutto hò visto le Autentiche.
[Memoria notabile di S. Carlo Borromeo.] Si tiene questo Monasterio per uno de’ primi quattro fondati al tempo di Santa Chiara, di cui quì militò da principio l’Instituto e Regola à tutto rigore: benche poscia si sia alquanto rimesso per Indulto de’ Sommi Pontefici. S. Carlo Visitator Apostolico confermò quì la Clausura, e si vede tutt’hora il luogo, dove disse Messa con Pianeta di drappo il più povero, e abietto; ma però pretioso.