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to tempo che desidero d’essere io e Giulio soltanto!
— Ma ormai, c’è anche lui; ed è bene che ci resti fino a quando.....
Il Corsali non capì a che alludesse; ma Niccolò gli tagliò lo stesso le parole, tremando tutto:
— Zitto!
Giulio capì che poteva commettere un’imprudenza. E il Corsali, accortosene, disse perchè fossero tranquilli:
— I fatti vostri non li voglio conoscere. Io vengo qui da amico; e potete essere sicuri che non sono nè un pettegolo nè un maligno.
Giulio, allora, si riprese:
— È Niccolò che fa immaginare non si sa che; con le sue gaglioffate.
Niccolò, picchiando le ginocchia insieme, esclamò:
— Zitto, ti dico!
— Che cosa ho detto?
— Zitto, zitto!
E si turò la bocca con una mano.
Il Corsali s’era incuriosito, ma ormai