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siccio e grosso, con un berretto filettato di turchino, si sentì avvilire.
I primi giorni, non poteva fare a meno di guardare fisso quel che gli altri mangiavano; e a lui pareva che la sua parte non bastasse.
Siccome era dei meno vecchi, lo mandarono nell’orto a raccattare le potature restate sotto gli olivi. Poi, con due compagni a portarle in un piazzale; dove erano le serre dei limoni.
Egli pensava sempre alle nipoti; e avrebbe voluto che le domeniche fossero andate a trovarlo. Ma esse non andavano, ancora; perchè non sapevano il suo desiderio; e passavano tutte le sere dinanzi all’Ospizio di Mendicità.
Una mattina, mentre raccattava le potature, disse a quelli con lui.
— Se io muoio presto, vi prego di dire alle mie due nipoti, che verranno a vedermi, che io m’ero messo a lavorare.
Gli altri alzarono gli occhi da terra; e lo guardarono, senza rispondergli. Allora egli si spiegò: