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XII.


Alla banca, un amico del Nicchioli si stupì che egli avesse firmato per i Gambi un’altra cambiale; e pensò di dirglielo.

Il Nicchioli non voleva crederci, e restò così sconvolto ed atterrito delle conseguenze che nè meno la moglie riescì a calmarlo. Si spense in lui ogni stima per gli altri; e se si fosse ritrovato, da un giorno a un altro, senza più niente, non avrebbe potuto accasciarsi di più. La moglie gli diceva che, dopo tutto, sessanta o settanta mila lire perdute, se dal fallimento non ci fosse stato da prendere nè meno una lira, erano per lui soltanto un anno e forse meno di rendita. Egli la dava ragione, le baciava le mani mentre ella lo accarezzava; ma, dopo un po-