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Ma non s’era ancora fermato; e la moglie gli domandò:

— E, ora, dove te ne vai?

Ella e le nipoti gli andavano dietro, di stanza in stanza.

— Voi, piuttosto, che volete da me? O se io volessi vivere solo da qui in avanti? Toh, non mi piace più avere moglie e stare con tutti voi. Siamo troppi!

Modesta, allora, credette che burlasse; e gli disse, facetamente, sebbene non del tutto rassicurata:

— Se mi vuoi lasciare, io ne sono più contenta di te.

Egli rise a singhiozzi, come sforzandocisi. E, rendendosi conto del suo stato d’animo, all’improvviso, lo continuò finche non fu all’uscio: l’aprì, mandò indietro la moglie e saltò giù per le scale. Egli si chiedeva perchè gli fosse venuto quell’estro poco serio, mentre in bottega aveva lasciato Giulio solo.

Gli chiese, rientrando:

— Che hai fatto mentre non c’ero?

TOZZI. Tre croci. 8