Pagina:Trattato di archeologia (Gentile).djvu/86

44 Arte italica.


1. Fibule ad arco semplice, non serpeggiante, a disco. Molla unilaterale (tav. I-III dell’Atl. Montelius).

2. Fibule ad arco non serpeggiante, ad agrafe. Molla unilaterale o bilaterale (tav. id., IV-XIII).

3. Fibule ad arco serpeggiante, a disco. Molla unilaterale (tav. id., XIV-XV).

4. Fibule ad arco serpeggiante, ad agrafe. Molla unilaterale (tav. id., XVI-XX).

Segue poi nell’introduzione citata del Montelius l’elenco dei centri archeologici scavati più o meno recentemente, e disposti in ordine cronologico, come segue.

S’incomincia dall’età del bronzo, cioè dal periodo dell’apparizione dei metalli, fra cui:

1. Età del bronzo, periodo III: la palafitta di Peschiera (tav. 5-9 dell’Atlante Montelius).

2. Età del bronzo, periodo IV, prima parte: i tesori di Casalecchio (tav. id. 30), di Piediluco, di Goluzzo e di Montenero, nell’Italia Centrale.

3. Età del bronzo, periodo IV, seconda parte: le necropoli di Moncucco (tav. 42 dell’Atl. Montelius). di Bismantova (ved. la nostra tav. 18), di Fontanella e di Verucchio al Nord degli Appennini, e di Vetulonia, Vulci, Bisenzio e Corneto (le tombe più antiche, però), nell’Etruria.

4. Prima età del ferro, periodo I: la necropoli di Bologna (Benacci I, tav. Mont. 73-75).

5. Prima età del ferro, periodo II: la necropoli di Bologna (Benacci II. tav. id. 76-81).

6. Prima età del ferro, periodo III: la necropoli di Bologna (Arnoaldi, II, tav. 82-86).

7. Epoca etrusca: la necropoli di Bologna (Arnoaldi, II, la Certosa, tav. id. 100-106).

8. Epoca gallica: le necropoli delle provincie di Como, di Bologna, ecc. (tav. id. 63-65; 111-113).

Conclude poi il Montelius con un prospetto approssimativo delle date cronologiche alle quali risponderebbero i vari tipi delle fibule, dalle età più remote fino all’età storica, distribuiti come segue:

1. I tipi più arcaici delle fibule decorrono dal XV secolo av. C., (ved. Atlante Mont. parte A, fig. 19, trovandosi nelle tombe greche contemporaneamente al re egiziano Amenofi III, che viveva in quel secolo.

2. Fibule del tipo della Certosa: da tombe più antiche molto verosimilmente del VI secolo av. C. È provato dalla loro presenza in tombe etrusche, contenenti vasi greci dipinti di quell’epoca (tav. 100-106).

3. Fibule del tipo più antico detto La Tène; quasi contem-