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304 Arte romana.

Claudia, quale è la gemma Augustea del Gabinetto di Vienna, con Augusto in sembianza di nume, in trono, circondato dalle personificazioni della Terra, dell’Oceano, dell’Abbondanza, colle imagini di Tiberio e di Germanico e con legionarî romani e prigionieri barbarici (ved. Atl. cit., tav. LXXI). Bellissimo è il cameo del Gabinetto di Parigi, che pur rappresenta Augusto assunto al cielo e accoltovi da Enea e dal divo Giulio, e più in basso sono figurati Livia, Tiberio, Germanico, Agrippina, Caligola, e genti barbariche significanti le vinte nazioni germaniche ed orientali. Si pone con questi il cameo Olandese, che rappresenta Claudio trionfante con Messalina, Ottavia e Britannico1.

Per il lusso delle case e per la straordinaria ricchezza delle suppellettili la toreutica era in fiore2. Cercavansi a gran prezzo le opere degli antichi maestri greci, e da abili artisti si imitavano. I nomi degli artisti cesellatori, che di que-

  1. Intorno ai camei e alle gemme, ved. King, Antique Gems, their origin, uses, Londra, 1872; Chabouillet, Catalogue général des camées et pierres gravées de la Bibliothèqne impériale. Quanto all’arte della vetreria, non si può tenerne special conto se non nell’archeologia propriamente detta: cfr. pertanto Deville, Histoire de l’art de la vérrérie dans l’antiquité, Parigi 1873.
  2. Ved. sui bronzi Guillaume, La sculpture en bronze, 1868; Friederichs, Kleiner kunst und Industrie in Alterthum, Berlino, 1871; Longpérier, Notices des bronzes antiques du Louvre, 1879. Vedi per l’argenteria e la gioielleria, Quaranta, Di quattordici vasi d’argento dissotterrati in Pompei, Napoli, 1835; Arneth, Die antiken Gold und Silbermonumente der k. k. Münz- und Antiken Cabinettes in Wien, 1850; Michaelis, Das Corsinische Silbergefäss, 1859; Wieseler, Hildesheimer Silberfund, Gottinga, 1869. Intorno ai tesori di Boscoreale presso Pompei, ved. Notizie degli scavi, 1894, pag. 385; 1895, pag. 109, 207, 235; 1896, pag. 204, 230; 1899, pagina 14. Uno studio a parte meriterebbe la ceramica, ma a chi non vuol dar polvere negli occhi occorre uscire dal tema per trattarne degnamente. Si confronti la letteratura nella parte greca e si aggiunga: Von Rohden, Die Terracotten von Pompei, Stuttgart, 1880.