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DELLA NEVE, 5

[versione diplomatica]

ra, & perde la ſua bianchezza. Finalmente s’induriſce in modo, che ne monti forma edifizij, & balze di tal maniera, che pare habbino à durare i ſecoli.

Diverſe altre qualità buone hauerei à dir della neve, ma laſcio di raccontarle, per trattarne ſolamẽte vna, che è la più grande, & piu principale, ch’ella habbia, & che hoggi è posta in vſo da tutto il mõdo. Et questa è, che cõ eſſa ſi rinfreſca talmẽte quel che beuiamo, che con ogni ſicurezza lo rende ſi temperatamente freddo, come il nostro guſto, & la noſtra ſalute puo tollerare. Il che, è di tanta ſodisfazione che stimo non ſi troui coſa, la quale poſſa far’vn ſimile effetto, ne con più gusto, ne cõ più ſuauità.

Tratteremo adunque primieramente (poi che l’effetto de la neue è di rinfreſcare) che coſa ſia ber freſco: a che ſorte di perſone conuenga quest’vſo, & quali ſiano quelli, che poßino con ogni ſicurezza farlo, coſì per conſeruazione della loro ſanità, come per medicina à qualche ſpezie d’infermi.

Hebbe origine il bere freſco dalla neceßità, che tutti generalmente habbiamo della nostra conſeruazione, percioche è uno appetito naturalmente innato in tutti gl’animali, per dar pasto, & restaurare quell’humido, nel quale è posta la noſtra uita, & che continouamente ſi perde. Et per questa cagione la natura produſſe l’acqua; la quale è fredda, & humida, accioche beuendo ſi ripari quanto ſi può à queſto continuo mancamento. Et però Hippocrate, Galeno, Dioſcoride & gl’altri dicono, che l’acqua hà da eſſer priva d’ogni ſapore, d’ogni odore, & d’ogni colore: che ha da eſſer lucida, chiara, leggiera, & fredda. Perche l’acqua di ſi fatte condizioni restaura l’humido vitale, & fà digerire il cibo, accioche poſſa penetrare nel fegato, & quiui trasformarſi in ſangue. Dice Galeno, che vna delle principali qualità dell’acqua buona, è che ſia fredda, perche eſ-


[versione critica]

ra, et perde la sua bianchezza. Finalmente s’indurisce in modo, che ne monti forma edifizij, et balze di tal maniera, che pare habbino à durare i secoli.

Diverse altre qualità buone haverei à dir della neve, ma lascio di raccontarle, per trattarne solamente una, che è la più grande, et piu principale, ch’ella habbia, et che hoggi è posta in uso da tutto il mondo. Et questa è, che con essa si rinfresca talmente quel che beviamo, che con ogni sicurezza lo rende si temperatamente freddo, come il nostro gusto, et la nostra salute puo tollerare. Il che, è di tanta sodisfazione che stimo non si trovi cosa, la quale possa far’un simile effetto, ne con più gusto, ne con più suavità.

Tratteremo adunque primieramente (poi che l’effetto de la neve è di rinfrescare) che cosa sia ber fresco: a che sorte di persone convenga quest’uso, et quali siano quelli, che possino con ogni sicurezza farlo, così per conservazione della loro sanità, come per medicina à qualche spezie d’infermi.

Hebbe origine il bere fresco dalla necessità, che tutti generalmente habbiamo della nostra conservazione, percioche è uno appetito naturalmente innato in tutti gl’animali, per dar pasto, et restaurare quell’humido, nel quale è posta la nostra vita, et che continovamente si perde. Et per questa cagione la natura produsse l’acqua; la quale è fredda, et humida, accioche bevendo si ripari quanto si può à questo continuo mancamento. Et però Hippocrate, Galeno, Dioscoride et gl’altri dicono, che l’acqua hà da esser priva d’ogni sapore, d’ogni odore, et d’ogni colore: che ha da esser lucida, chiara, leggiera, et fredda. Perche l’acqua di si fatte condizioni restaura l’humido vitale, et fà digerire il cibo, accioche possa penetrare nel fegato, et quivi trasformarsi in sangue. Dice Galeno, che una delle principali qualità dell’acqua buona, è che sia fredda, perche es-


sendo