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del peso della moglie 325

spesso a quel che non lece». Quindi si può conoscere quanto i maninconici e gli impotenti avanzano gli uomini marziali nel governo delle mogli. E giá, se ricercaremo l’istorie nostre, non troveremo uomo in questa cittá per simil conto essere stato piú felice che i due Bruti, modestissimi e maninconici anch’essi, poichè dalla castitá di Lucrezia e di Porzia impararono due volte ad esser liberatori della lor patria. Ma, per venir al paragone e di questi e di quegli, ecco, pogniam caso, un letterato, ch’abbi moglie. Egli, sì per l’imbecillitá del corpo, la quale ordinariamente apportano seco gli studi, e sì per l’umor maninconico, dal quale gli studiosi per lo piú si truovano accompagnati, come sará molto ingegnoso, cosí anco sará molto sospettoso. Onde avverrá che, conoscendo meglio che gli altri uomini la natura delle donne e la leggerezza del lor cervello, sará piú accorto, e, avendo buon riguardo a le cose sue, mai non concederá alla moglie, nè patirá una certa libertá soverchia di vita; anzi le troncherá ogni occasione, per la quale potesse men che onesta divenire. Da un cotal uomo si può imaginare esser stato trovato quel costume d’aver per cattivo augurio il canto della gallina, volendo con bello e gentil modo dimostrar a la moglie che a lui solo apparteneva d’essere il gallo della casa sua. Dall’altra parte pogniamo un signore, un soldato overo un di costoro, che, tenendosi da piú che gli altri, disprezzano il mondo. E’ sará principalmente di complession allegro e, per questo, confidente di se stesso e animoso, e perciò, parendogli che nessun debba esser tanto ardito che presumi d’oltraggiarlo, poca cura si prenderá di guardar la moglie. Sará, oltre a ciò, sottoposto a le donne; e per questo credette l’antichitá che Marte fusse innamorato di Venere. Dalla qual cosa ne segue poi che non solamente s’avvilisce appo quelle e, di virile ch’era prima, effeminato diventa, ma fa la moglie trascorrere a tanta licenzia, che spesse volte gli è di grandissimo vituperio e talor di danno cagione. E per questo conto anticamente, se riguarderem bene, gli uomini, sacrificando a Venere, si vestivano da donne e le donne da uomini, come volessero ammonirci che chiunque attende troppo