non restarò di avisarvi che assai piú vive colui che fugge tal vizio, che non fa colui che vive lusuriando con la sua donna. Il che essendo noto al savio Demostene, un giorno, toccando il ventre di Laida, nobilissima meretrice, dimandò quanto l’aprezava, ed ella rispose: — Mille denari. — Allora Demostene rispose: — Non comprarò per tanto il pentire. — Perciò, se noi volemo considerare quale è la eccelenza e dignitá nella natura umana, conosceremo quanto è vil cosa di vivere lusuriando, perché cosí trovaremo quanto è cosa onesta la severitá e continenza. Ma, acciò non passamo questa parte senza essempio, considerate la regina di Candia, la qual si inamorò perfina del toro, onde poi nacque il Minotauro. E piú si legge che Augusto Cesare bandezasse la figlia e la nepote, per essere trovate contaminate di tal vizio. E la regina d’Assiri, vivendo di viziosamente, tanto era molestata da lusuria, che non solamente si gionse al marito morto, ma ancora molti di sua soldati provocò a l’atto di lusuria, quali dopo il fatto occideva. E Messalina, moglie di Claudio Cesare, ellesse una ancela d’una meretrice nobilissima al contrasto de la sua libidine; di sorte che l’ancela la superoe fra il dí e la notte di volte vinticinque. Ed oltra mille altre potria adure per essempio, nondimeno le lasso, per non abundare in lusuriosi esempi. Pertanto giá dalla dechiarazione fatta di lusuria facilmente si può conoscere la natura dil ventre della donna. Nondimeno, per maggior intelligenza di questo passo, dico che la natura ha dato al sesso feminile l’organo della concepzione, e ad esso organo ha dato certa spezial virtú, che sempre si debbia deletare di copula umana. E piú dotto e’ natura il sesso feminile d’una usura di mirabile ed inefabile apetito di lusuria: perciò il ventre d’una donna, avendo tal dotte, sempre è pregno di lusuriosi inganni, perché alla donna mai manca il stimulo di lusuria, ancora che fosse pazza, giovene e incauta, intanto che non conoscesse che cosa fusse lusuria o delettazione, come colei che non ha l’intelletto sano. Pertanto, sotto spezie di generazione, sempre la donna attende all’inganno, disiando la pratica de l’uomo, perché l’uomo sempre perde, con la sua donna praticando. Sí che perfettamente