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d’esser pronto alla sua volontá, anzi talvolta riprendendola che ella abbia rispetto a servirsi di te e d’ogni tua cosa.

Sino. Mi piace.

Panfilo. Inoltre di che giovamento credi tu che siano i sospiri, favellandole, e la pallidezza del volto? Ella tosto addomanda la cagion dei sospiri o, invece di domandare, sorride; o veramente con gli occhi ti dimostra il suo intento, perché gli occhi son dimostratori dell’animo. La domanda di madonna Beatrice, fatta ad Anichino, gli aperse la strada alla desiderata vittoria.

Silio. Caso che la donna si partisse perché io le ragiono di cosí fatte cose?

Panfilo. Non dispiacque mai, comeché onesta, comeché pudicissima, a donna veruna il ragionamento dell’amante. S’ella non risponde, s’ella fa sembiante di non prestarti l’orecchie, allora pensa alle tue parole, l’essamina; e però, prendendo da questo occasione, le puoi piú a dentro mostrar il core, procedendo in parlando. In veritá che quella donna, che ascolta l’affettuose parole dell’amante, allaccia se medesima; e se medesima inganna, s’ella crede da lui partirsi sciolta. Le parole hanno piú forza che tutte l’altre operazioni, e tanto piú negli animi delicati. Giamai non acquistava il Zima la sua bella donna, se egli in sua presenza non le spargeva un mar di parole e un fiume di lacrime innanzi. Però non temere d’offenderla con le parole: assai basta di averle messo l’amoroso tarlo nel cuore. Ella, sola ridotta, risponde, addomanda, conferma, ribatte e conchiude tutte le sue addomande, tutte le risposte e tutte le proposte fattele il di innanzi. E, d’altri non essendo, eccola tutta graziosa, tutta gioiosa, ma alquanto turbata, a concederti altrettanto tempo, accioché si possa in ragionando dispensarlo. Come dunque non potrai questa seconda volta non sospirare, non ardere e non le discoprire il tuo male, cacciando la paura?

Silio. Per che cagione?

Panfilo. Conciosiaché ella ti si conduca innanzi, perché i tuoi ragionamenti le piacquero, perché ella è col cor divenuta tua.

Silio. E s’ella amasse altro, a che partito sono io?