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66 SOFOCLE 1084-1095

crisotemide
È questo il ver? Né muterai consiglio?
elettra
No: ché nulla è peggior d’un tristo mònito.
crisotemide
Nulla, mi par, di ciò ch’io dico approvi.
elettra
Antico, il mio consiglio è, non recente.
crisotemide
E dunque, vado: ché le mie parole
tu disapprovi, ed io l’opere tue.
elettra
Entra pure: non mai ti seguirò,
per quanta brama tu dovessi averne:
correr dietro alle inezie, è gran follia.
crisotemide
Se ti sembra assennato il tuo consiglio,
seguilo: quando poi sarai fra i mali,
dovrai lode largire ai miei propositi.
Parte.