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83-99 I SATIRI ALLA CACCIA 227

SEMICORO B
Fissa qui gli occhi!
Eccone un’altra, e di misura identica.
Si ode un suono fievole misterioso.
SEMICORO A
Svelto qui, corri qui. Tendi le orecchie.
Non ti sembra di udir come un muggito?
SEMICORO B
No, che il muggito non lo intendo bene.
Ma son queste le impronte e le vestigia
delle giovenche: puoi vederle chiare.
SEMICORO A
Ehi là là!
Perdio, qui l'orme vanno alla rovescia:
guardan tutte all’indietro. Oh bada qui.
Che affare è questo? Come camminavano?
Le prime file son volte all’indietro,
l’altre son tutte quante mescolate
l’una con l’altra. Gli doveva proprio
girar la testa, a questo mandriano!

A questo punto, con una nuova figurazione di danza, i satiri,
seguitando a simulare una ricerca, si dispongono col muso a terra
e la coda in aria.


SILENO
Oh che altro sistema ora m’inventi,
di fiutare le peste a bocca sotto