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170 | SOFOCLE | 1020-1028 |
giacendo abbandonato a fianco a fianco,
molto gemea che con maligna accusa
stoltamente la madre avea colpita,
piangea perché d’entrambi orfana a un tratto
la vita avea, del padre e della madre.
Questo in casa è seguito. E se alcun v’è
che sopra un giorno, su piú giorni speri,
quegli è ben folle: ché non v’ha dimani,
se prima l’oggi non trascorre fausto.