Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) II.djvu/231


LAMENTAZIONE

Strofe I
antigone
1760Ahimè, d’ogni parte colpite,
tapine, plorar ci conviene
del padre l’ingenito sangue esecrabile.
Per lui, molte pene,
abbiamo, quand’egli viveva, patite;
1765e infine, vedemmo, soffrimmo vicende
cui mente mortal non comprende.
coro
Che avvenne?
antigone
 Argomentarlo, amici, è facile.
coro
È spento?
antigone
 E in guisa tal, quale a te stesso
augurarlo potresti. E come no?