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333-337 EDIPO A COLONO 141

fa’ cuor, qui giungerà. Fra tutti, o veglio,
corre il tuo nome. Udendolo, sebbene
335a tempo e luogo ei tardo è, giungerà.
edipo
Giunga, e alla patria la fortuna rechi,
e a me: chi non amico è di sé stesso?