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140 SOFOCLE 321-332

d’uopo è, vegliardo: espresse già non furono
con parole da poco. A me, che sappiano
tutto i signori della terra basta.
edipo
Di questa terra il re, dov’è?
corifeo
 D’Atene
325nella paterna rocca abita: a lui
l’esplorator che qui mi spinse muove.
edipo
Riguardo alcun, pensiero alcun del cieco
credete ch’abbia, sí ch’egli qui venga?
corifeo
Com’egli intenda il nome tuo, verrà.
edipo
330E chi mai tale annuncio a lui darà?
corifeo
La lunga via. Dei mercatanti sogliono
le parole vagare; e quegli, udendole,