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210 | SOFOCLE | 1481-1494 |
filottete
Sperderò lungi la guerra.
neottolemo
Come mai?
filottete
1480 Coi dardi d’Ercole.
neottolemo
Vieni; e pria bacia la terra.
Mentre stanno per allontanarsi, appare improvvisamente
ercole
Non pria che le nostre parole
tu oda, figliuol di Peante.
E d’Èrcole sappi che ascolti
1485la voce, ne scorgi l’aspetto.
Per te sono qui, la celeste
dimora ho lasciata,
per dirti il volere di Giove,
frenarti sovressa la via
1490che segui; e tu ascolta i miei detti.
E prima a te le mie vicende espongo,
quante fatiche superai, soffersi,
e n’ebbi, come vedi, eterno onore.
Ed anche tu dovrai vivere, dopo