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1345-1359 FILOTTETE 201

1345le parole opportune io non imbrocco,
smetto.
filottete
               E vano sarebbe ogni tuo detto.
Mai non sarà questo cuor mio benevolo
per te, che con la frode a me rapisti
l’arco e la vita, e adesso vieni qui
1350a consigliarmi, o pessimo rampollo
d’ottimo padre. A voi la mala morte,
prima d’ogni altro, Atrìdi, e poscia a te,
figliuolo di Laerte; ed anche a te.
neottolemo
Oltre non imprecare, e dalla mano
1355mia quest’arco ricevi.
filottete
                                      Che? Che dici?
Tratto son forse in un secondo inganno?
neottolemo
No, per la sacra maestà lo giuro
di Giove eccelso.
filottete
                              O detti soavissimi,
se dici il vero!