dirò lutto all’esercito: punire 1320esso ben ti saprà. Esce. neottolemo
Da saggio adoperi;
e, se volessi anche nel resto a simile
norma attenerti, fuor dai mali il piede
terresti. E tu, figliuolo di Peante,
Filottete, a te dico, or vieni fuori, 1325abbandona la tua casa di rocce. filottete
Che strepito, che grida ancor si levano
d’intorno all’antro? Perché mi chiamate?
O stranieri, che v’occorre? Esce, e vede Neottolemo.
Ahimè!
Triste bisogna è questa. Ai crucci antichi, 1330nuovi crucci venite ora ad aggiungere? neottolemo
Fa’ cuore; le parole odi ch’io reco. filottete
Io n’ho sgomento: ché già pria, per credere
ai tuoi discorsi belli, ebbi il malanno.