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615-626 | FILOTTETE | 153 |
mercante
615Ma non mi denunciar, figlio d’Achille,
all’esercito: ch’io quello ti svelo
che non dovrei: povero sono; e molti
dai miei servigi a lor, vantaggi io traggo.
neottolemo
Io son nemico degli Atrìdi; e questi,
620che pur li aborre, amico mio grandissimo.
E tu, che a noi giungi benigno, nulla
di ciò che udisti a noi devi nascondere.
mercante
Pensa, figliuolo, a ciò che fai.
neottolemo
Da un pezzo
ci ho già pensato.
mercante
625 Sopra te la colpa
intera ricadrà.
neottolemo
Lo bramo: parla.