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152 SOFOCLE 603-614

mercante
Ulisse e il figlio di Tidèo movevano,
quando io salpavo, d’un altr’uomo ai danni.
neottolemo
605Contro un altr’uomo Ulisse? E contro chi?
mercante
Era un tale... ma prima, di costui ’
dimmi chi è; ma parla a voce bassa.
neottolemo
Ospite, il chiaro Filottete è questi.
mercante
Oltre non dir; ma, come prima puoi,
610fuggi da questa terra, apri le vele.
filottete
Che dice, o figlio? Ai danni miei commercia
forse il mercante, con oscuri detti?
neottolemo
Non so che dica: a me chiaro ed a te
ed a costoro converrà ch’ei parli.