Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) I.djvu/169

SECONDO CANTO INTORNO ALL’ARA


coro
Strofe I.
Alpestre Terra, che tutti nutri — madre dello stesso Giove,
che imperio hai sul grande Pattòlo — dalle fluenti d’oro,
a te, Madre veneranda, — preci volsi anche là dove
sul mio Sire s’addensava tutta l’ira degli Atrìdi,
allor che l’armi, il massimo decoro,
del padre suo, Signora che t’assidi
sui feroci leoni, un reo consiglio
die’ di Laerte al figlio.
filottete
La vostra doglia è tessera ospitale
che a me per mare voi recaste; e meco
siete concordi che gli Atrìdi e Ulisse
son la causa di tutto. Io so che questi
a ogni tristo discorso, ogni trista opera
la sua parola attiene, onde mai nulla
non derivi di giusto. Io non stupisco