Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
122 | SOFOCLE | 46-63 |
o qualche pianta ch’egli sa, che mitighi
il suo dolore. Or tu, manda quest’uomo
ad esplorar, ché addosso ei non mi capiti
all’improvviso: aver me nelle mani
50piú che tutti gli Argivi egli vorrebbe.
neottolemo
dà ordini al soldato, che si allontana.
Ecco, già muove; e farà buona guardia.
Or tu séguita, di’ ciò che t’occorre.
ulisse
Se ciò per cui venisti adempier vuoi,
figlio d’Achille, non soltanto prode
55esser devi col braccio; e se di nuovo
odi alcunché non prima udito, devi
ubbidir: ché qui sei per ubbidire.
neottolemo
E che m’imponi?
ulisse
Con tue parole
60devi ingannar di Filottete l’animo.
Quando ei ti chiederà chi sei, di dove
giungi, digli che sei figlio d’Achille:
questo nasconder non gli devi. E navighi
verso la patria, e degli Achei la flotta